KNIGHTS DEI BLACK NOTE GRAFFITI: UN SINGOLO CHE SI DISEGNA SENZA SCHIZZI SUL MURO DEL ROCK

La voce di Gabrielle trascina. Ed è bello poter dire di una voce femminile quanto cazzuta sia. E non vedeteci niente di sessista, perfavore. Siamo seri. E’ che Gabrielle s’instilla come una regina rock sopra l’intelaiatura trascinante di Knights, singolo che i Black Note Graffiti hanno deciso di estrarre di licenziare.

E hanno fatto bene, perché chi è in cerca di un tipo di rock che ammicca al pop ma con dignità potrà goderne. Se le armonizzazioni vocali sono il punto forte del pezzo, altrettanto si può dire delle distorsioni che caratterizzano la chitarra di Cris.

Dopo un’intro sorniona, ma in cui le previsioni su quello che verrà poi sono piuttosto chiare, l’esplosione appaga le aspettative. Difficile non notare la cura che è stata messa in fase produttiva per unificare i singoli strumenti in un unico mood rockish.

Da Hollywood a New York, i ragazzi suonano live anche in questi periodi poco rassicuranti. Quindi bravi loro, per questo e per la freschezza che mettono nella loro arte dopo anni di lavori, ed immagino sacrifici. D’altronde resta l’unica via per nobilitarsi.