Si chiama Blind Uncle Harry, e come suggerisce il suo nome anche la sua musica è un po’ bislacca. Il che, attenzione, non significa brutta, anzi! Nello specifico il singolo Burn down the high school (tanto per rimanere sull’eccessivo) risulta freschissimo e pieno di spunti.
L’inizio pseudo-folk infatti viene presto iretito da una chitarra clean brillante, i cui accordi danno enfasi al pezzo, mentre i cori femminili la fanno da padrone, anticipando alcuni assoli pregevoli ancorché rumoristici in vari frangenti. E la voce di Blind Uncle Harry dà al tutto il giusto quid.
La freschezza con cui il pezzo si dipana offre notevoli spunti. Sembra che l’artista non abbia alcun tipo di problema a mostrarsi com’è, una libertà rara e da cogliere anche da parte dell’ascoltatore.
Chris ‘Harry’ Doran, questo il vero nome del cantante, vive a Bloomington, Indiana. “Hillbilly hippie shreddin’ folk rock” è la definizione che si può trovare sul suo sito, e in effetti torna. È proprio quello che si ascolta anche in questo singolo, che segue altri cinque e un album.
Ascoltabili qui: https://blinduncleharry.bandcamp.com/