Radio Drive è una band pop rock alternativa che ha in Kevin Gullickson il suo fulcro. Kevin ha vinto premi e nomination internazionali per le sue canzoni e video musicali. La grande capacità del leader dei Radio Drive è quella di far convivere il pop più efficace con musica assolutamente credibile e un po’ più ricercata.
Questo discorso vale in particolare per chi considera il pop così smaccatamente mainstream da risultare artefatto, concentrandosi su sonorità più “vere”. L’inizio con Borders è molto american rock hi fi. Ma con l’ingresso di un basso dinamico si capisce presto che la qualità sarà l’unica cosa da seguire.

Il fatto che tutti i sei brani contenuti in 2020 Vision siano belli è dovuto fondamentalmente ad una selezione. Creata da Kevin stesso, e legata ai suoi singoli di maggior successo. Tutti remixati o rimasterizzati. Non conosco le versioni originali ma il risultato è ottimo, anche a livello produttivo, oltre che per le strutture e le melodie.
Da quelle più discrete di Footsteps a quelle movimentate di Movin On. Il lavoro scorre che è un piacere, liscio come l’olio. Ideale da ascoltare in auto anche in questa calda estate, stupendosi per l’ennesima volta di quanta buona musica ci sia là fuori, e di quanta non ne scopriremo mai, per un motivo o per l’altro.