Alessia Gennari è una pallavolista classe 1991. Dal 2005 gioca a livello agonistico e, oltre ad aver vinto Campionato – Coppa Italia – Coppa Cev, dal 2011 milita nella Nazionale maggiore, con la quale nel 2013 si è aggiudicata i Giochi del Mediterraneo. L’intervista è effettuata in collaborazione con Eventsmaybe e la trasmissione “Quattro chiacchiere con…” di Marco Biasetti.
Intervista di Francesco Bommartini
Se pensi alla pallavolo quali sono le canzoni che ti vengono in mente e perché?
Se penso alla pallavolo le canzoni che mi vengono in mente sono: Cheerleader di Omi, Jump dei Van Halen e Can’t hold us di Macklemore.
Dì la verità: chi preferisci tra “Mila e Shiro” e “Mimì”?
Qui non ho dubbi: Mila e Shiro! Mimì è più vecchio di me quindi sono cresciuta con il primo: tutti i pomeriggi dopo scuola lo guardavo alla tele e poi andavo a giocare a palla contro il muro in cortile!
Quali sono le canzoni che più ti aiutano a caricarti prima di una partita? E quali quelle che ti tranquillizzano dopo un allenamento
Prima delle partite c’è bisogno di qualcosa di carico, un mix tra musica rock e musica latina! Dopo allenamento dipende dalle volte: per rilassarmi un po’ di musica jazz oppure, se sono ancora carica, proseguo su qualcosa da cantare a squarciagola!

Hai la possibilità di usare la macchina del tempo: cosa cambieresti se tornassi indietro?
Probabilmente non mi rifarei la frangia (avevo circa 16-17 anni!).
Quali sono i 3 album musicali che ti porti nel cuore?
I miei tre album dell’adolescenza sono senz’altro Freak of nature di Anastacia, Fallen degli Evanescence e Let go di Avril Lavigne. Nel tempo i miei gusti sono un po’ cambiati, quindi ora direi Into the wild (Music from) di Eddie Vedder, The Lion King: the Gift di Beyoncé e When We All Fall Asleep, Where Do We Go? di Billie Eilish.